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OTTIMO DEBUTTO PER IL FANTIC RACING TEAM SPECIA NELLA PROVA PROVA DEL MONDIALE ENDURO 2025 A FAFE IN PORTOGALLO

Nel cuore verde del nord del Portogallo, nella suggestiva cittadina di Fafe – incastonata nella regione del Minho e celebre per i suoi paesaggi naturali e la lunga tradizione motoristica – è andata in scena la prima prova del Campionato Mondiale Enduro 2025. Un fine settimana impegnativo e spettacolare, con un tracciato disegnato dal Moto Club Natureza Alternativa e uno scenario all’altezza delle aspettative: 378 chilometri complessivi suddivisi su due giorni, arricchiti da 120 chilometri di prove speciali suddivise tra Cross Test, Enduro Test ed Extreme Test, con partenza venerdì sera dallo spettacolare SuperTest in parallelo.

Il Fantic Factory Racing TEAM SPECIA è arrivato a questo primo round iridato con tanta voglia di confermarsi dopo l’ottimo avvio di stagione negli Assoluti d’Italia, e i piloti hanno risposto con prestazioni di grande spessore, al netto di qualche sfortunato episodio.

Risultati SuperTest – venerdì 4 aprile 2025
Nell’adrenalinico prologo serale, Kevin Cristino si è subito piazzato nella top ten assoluta della categoria Junior, firmando un ottimoterzo tempo nella classe J2. Pietro Scardina ha sfiorato la vittoria nella classe Youth per soli 9 centesimi di secondo, dimostrando già un ottimo feelingcon il terreno portoghese. Buone sensazioni anche per Matteo Pavoni, 15°assoluto e 4° nella combattuta classe E3, mentre Riccardo Pasquato e Josè Ramdohr si sono inseriti rispettivamente in quinta e quarta posizione dellaYouth.

Prima giornata – sabato 5 aprile 2025
La prima vera giornata di gara del Fantic Factory Racing TEAM SPECIA ha visto brillare in particolare Kevin Cristino, autore di una prestazione velocissima e costante. Per gran parte della giornata ha condotto la classifica della Junior, firmando due migliori tempi nelle speciali. Solo un piccolo errore nell’ultima prova – una traiettoria sbagliata – gli è costato la vittoria per appena due secondi. “Peccato per quell’errore finale – ha dichiarato Kevin – ma la velocità c’è, e le sensazioni sono ottime.”

Bene anche Pietro Scardina, terzo nella Youth, nonostante qualche difficoltà iniziale a trovare il ritmo. “All’inizio i miei avversari sono stati più veloci – ha spiegato – ma poi ho recuperato fiducia. Peccato per quei secondi di troppo nell’Extreme Test, altrimenti potevo lottare per una posizione ancora migliore.”

Giornata complessa per Matteo Pavoni, che ha chiuso 22° assoluto e 7° nella E3. “L’esordio mondiale stagionale è stato più duro del previsto – ha ammesso – ho commesso diversi errori e l’Extreme Test mi ha messo davvero alla prova. Ma so su cosa lavorare per migliorare.”

Per Riccardo Pasquato, velocità promettente nelle speciali in linea e nei Cross Test, ma troppi problemi nell’Extreme Test, soprattutto nel primo e terzo giro, hanno compromesso la sua gara. “Peccato – ha detto Riccardo – perché la velocità c’era. Ora bisogna limare gli errori.”

Sorriso pieno per Josè Ramdohr, che al debutto iridato ha chiuso al quarto posto nella Youth. “Sono davvero contento – ha raccontato –qualche caduta, certo, ma tutto nella norma. Sono felice di avere trovato il giusto mood.”

Seconda giornata – domenica 6 aprile 2025
Il secondo giorno ha regalato ancora emozioni forti. Kevin Cristino ha provato a ribaltare la sorte, cambiando tattica e scegliendo di attaccare forte nel finale. Ma a metà giornata, una caduta di catena nell’Enduro Test gli ha fatto perdere una trentina di secondi preziosi. “Peccato davvero – ha detto Kevin – avevo le carte per vincere. Ma il terzo posto finale mi consente comunque di restare lì davanti in campionato.”

Gara positiva per Pietro Scardina, salito al secondo posto della Youth, grazie a due migliori tempi nelle speciali e a un ultimo giro in rimonta. “Ho iniziato un po’ piano anche oggi – ha detto – ma nell’ultima parte ho spinto forte e sono riuscito a salire sul podio.”

Piccoli segnali di crescita per Pavoni, 18° assoluto e 6° nella E3. “Ancora non mi sento al top, ma il feeling è cresciuto nell’ultimo giro – ha spiegato – ora abbiamo un mese per lavorare bene prima della Spagna.”

Ancora sfortuna per Pasquato, rallentato da un errore nella seconda Extreme. “Stavo andando bene – ha detto – ma una scivolata mi ha fatto perdere tempo prezioso. Comunque è stata una gara utile per accumulare esperienza.”

Josè Ramdohr ha chiuso nuovamente quarto nella Youth, e la sua soddisfazione è palpabile: “Non mi aspettavo di essere così competitivo. È la mia prima gara mondiale e tornare a casa con due quarti posti mi rende felicissimo. Ringrazio il team per il grande lavoro fatto in questi mesi.” Alla sua prima esperienza iridata, il giovane cileno ha sfiorato per ben due volte il podio, dimostrando una sorprendente maturità e un ottimo adattamento alle difficoltà tecniche del tracciato.

Classifiche provvisorie di campionato
Dopo questo primo round, il Fantic Factory Racing TEAM SPECIA, ha ottenuto risultati positivi. Kevin Cristino occupa la terza posizione nella classifica Junior (32 punti) e la seconda nella classe J2 (34 punti). Pietro Scardina è terzo nella Youth con 32 punti, mentre Josè Ramdohr si piazza al quarto posto con 26. Riccardo Pasquato è ottavo a quota 17, mentre Matteo Pavoni è sesto nella E3 con 19 punti.

Antonio Specia | Team Manager
“Una gara di altissimo livello, come sempre quando si corre in Portogallo. Il percorso era tecnico, duro, ma molto ben organizzato. Scardina ha avuto un ottimo weekend, in crescita costante. Ramdohr ha sorpreso tutti con due quarti posti, considerando che è con noi da solo due mesi: ha dimostrato maturità e talento. Pasquato ha commesso qualche errore, ma ha anche messo in mostra spunti interessanti, c’è margine per crescere. Pavoni haf aticato un po’ nelle speciali, ma abbiamo tempo per rimetterci in carreggiata. Cristino ha sfiorato la vittoria sabato e poteva lottare per il primo posto anche domenica senza quell’inconveniente. La base è solida, e gli obiettivi per il Mondiale Junior e Youth sono alla nostra portata. Ora si lavora per fare un ulteriore step già in Spagna.”