KTM Pro Racing Sport di Alex Belometti e il proprio giovane pilota svedese Max Ahlin, già vincitore lo scorso settembre del Campionato Mondiale EnduroGP della classifica Assoluta Junior e della World Cup classe EJ2, hanno visto Ahlin grande protagonista anche della 98° edizione della Sei Giorni Enduro, disputata in Spagna da lunedì 14 a sabato 19 ottobre, nella regione della Galizia presso la cittadina di Silleda.
La squadra di Alex Belometti con questo nuovo trionfo ha confermato la propria vocazione sportiva con i giovani dell’enduro, mettendo a disposizione della nazionale svedese Max Ahlin assistito dal proprio tecnico Stefano Baldussi nella formazione in gara per il Trofeo Junior con gli altri due componenti Axel Semb e Albin Norrbin.
Ahlin ha contribuito in modo determinante alla vittoria della squadra svedese nella classifica del Trofeo Junior vincendo la Classifica Assoluta Junior, facendo sua la seconda posizione della classe E2 preceduto solo dall’asso inglese Steve Holcombe e terminando quarto della Classifica Assoluta dei piloti in gara nel Trofeo Mondiale e Trofeo Junior.
Questi i risultati ottenuti da Ahlin alla Sei Giorni in Spagna;
lunedì: 19° della Classifica Assoluta e 7° in E2; martedì: 8°Assoluto e 2° in E2; mercoledì: 8° Assoluto e 3° in E2; Giovedì 3° Assoluto e 2° in E2; venerdì: 5°Assoluto e 3° in E2; sabato: 2°Assoluto e 2° in E2.
La Svezia con Ahlin è andata subito al comando fin da lunedì rafforzando sempre più il proprio vantaggio sulla formazione della Francia staccata alla fine di ben 3’50.11 e dagli gli Stati Uniti 14′ 28.55.
La Sei Giorni 2024 ha avuto un grande successo di partecipanti con ben 550 piloti al via e di pubblico proveniente da tutta Europa oltre naturalmente agli appassionati spagnoli e alle miglia di tifosi di Josep Garcia, quest’ultimo alla sua quarta vittoria consecutiva alla Sei Giorni.
Va anche sottolineato che quest’anno la Sei Giorni Enduro è stata complicata causa i violenti nubifragi che hanno colpito tutta la regionale della Gallizia e in particolare Silleda flagellata la settimana prima dell’evento da violenti nubifragi alberi sradicati, scoperchiato case per il forte vento, mettendo a dura prova l’organizzazione diretta da Josè Canda. Anche durante la settimana di gara, i piloti hanno sempre gareggiato tra continui scrosci di pioggia con il sole che a fare capolino solo occasionalmente.
I percorsi, in gran parte modificati, sono risultati abbastanza accessibili, mentre tutte le speciali si sono distinte per essere di enduro vero tracciate tra immensi pascoli montuosi e infiniti boschi infiniti di eucalipti.
I Day-1 e Day-2 sono stati tracciati nella zona di Santiago de Compostela con un giro di 125 km. da ripetersi due volte a giornata con all’interno 3 differenti speciali da ripetersi due volte per totali 6 speciali sia lunedì, sia martedì.
Il Day-3 si è trasferito nella zona della cittadina di Estrada con un giro di 145 km. da ripetersi sempre due volte con all’interno 3 differenti speciali ripetute due volte per totali 6 speciali.
Il Day-4 nella zona di Vilatuxe Lalin ha previsto un giro di 106 km. ripetuto due volte con all’interno 3 differenti speciali per totali 6 prove.
Day-5 ha toccato la zona Orense Irixo con un giro di 134 km. da ripetersi due con all’interno 3 differenti speciali da ripetersi due volte con però la seconda Enduro Test annullata per la fitta nebbia con totali 5 speciali.
Totali speciali fino a venerdì, 29 su percorso di Km. 1270.
Day-6: partenza dal paddock per immediata finale di cross.
ALEX BELOMETTI
“Ahlin ha contribuito ad ottenere una bellissima vittoria con la squadra della Svezia del Trofeo Junior confermandosi tra i giovani più veloci in assoluto. Ci siamo messi a disposizione della Federazione Svedese e i risultati ottenuti da Ahlin confermano l’ottimo lavoro svolto nel preparare e seguire una manifestazione unica come la Sei giorni anche se complicata, ma ricca di soddisfazioni. Faccio i miei complimenti a Ahlin e ringrazio il nostro tecnico Stefano Baldussi per l’impegno nel seguire ed affrontare questa gara collaborando perfettamente con lo staff della Svezia. Un ringraziamento anche alla Svemo, la Federazione Motociclistica Svedese per la fiducia riposta al Team KTM Pro Racing Sport e a tutti gli sponsor che ci hanno supportato”.
