Il Moto Club Ponte Dell’olio ha presentato, giovedì 13 giugno a Piacenza, presso la sede del CONI Provinciale, il Gran Premio d’Italia del Mondiale EnduroGP che si disputerà a Bettola (PC) tra le pendici degli Appennini dell’Oltrepò Pavese e Piacentino, dal 21 al 23 giugno della prossima settimana.
Alla cerimonia hanno presenziato le massime autorità della Provincia e Regione Emilia;
l’Assessore allo Sport del Comune d Piacenza Mario Dadati, il Presidente della Provincia, Monica Patelli, il Prefetto di Piacenza Dottor Paolo Ponta, il Questore Dottor Ivo Morelli, il Commissario Tecnico Enduro della Federazione Motociclistica Italiana Cristian Rossi in rappresentanza del Presidente Giovanni Copioli, il Presidente FMI Regione Emilia Romagna Luigi Battoglia, la Delegata Provinciale FMI di Piacenza Barbara Bergonzi, Alessandro Chiesa Sindaco di Ponte Dell’Olio, Luca Corbellini vice Sindaco del Comune di Bettola, l’Assessore allo Sport di Piacenza Alessandro Ferrari, il Vice Presidente CONI Regione Emilia Vittorio Andrea Vaccaro.
Presenti anche le varie rappresentanze delle Forze dell’Ordine che garantiranno la sicurezza di quella che sarà la quarta prova del Campionato Mondiale EnduroGP 2024 illustrata nei principali dettagli da parte dello staff e direzione gara dal Comitato Organizzatore del Moto Club Ponte Dell’Olio.
COME SEGUIRE LA GARA
Venerdì 21 giugno alle ore 16.30 con partenza dal paddock di Bettola i piloti percorreranno un trasferimento di 10 km. Fino a Ponte Dell’Olio (PC) dove alle ore 17.00 avrà inizio la speciale Prologo SuperTest della durata di circa 2 ore su percorso artificiale tracciata in Piazza delle Fornaci in centro città con successivo ritorno dei piloti al paddock di Bettola.
Sabato 22 e domenica 23 giungo, partenza ore 9.00 dal centro di Bettola in Piazza Colombo con arrivo previsto alle 16.30 circa con immediate premiazioni.
Giro di 45 km. 3,5 giri di ripetersi sempre 3 volte a giornata.
Tre differenti speciali a giro nell’ordine: Extreme Test con primo pilota al via alle ore 9.05, Enduro Test, Cross Test. Extreme Test e Enduro Test saranno ripetute 4 volte con 11 speciali a giornata per totali 22 prove cronometrate nei due giorni di gara a cui aggiungere il SuperTest di venerdì.
Il giro tracciato a 8 con entrambe le assistenze al paddock che è in Piazza Colombo a Bettola. Il percorso del primo CO è previsto su percorso abbastanza impegnativo.
Oltre 200 gli addetti ai lavori coinvolti con collaborazione peri Moto Club Ponte Dell’Olio da parte di diversi Moto Club; Vigolzone, Chieve, Melegnano, RS 77, Alta Valtidone, Bobbio, Farini, Trial Fornaroli.
Da sottolineare che tutte le tre prove speciali e il Paddock saranno facilmente raggiungibili a piedi dai parcheggi allestiti nel Comune di Bettola.
OCCHI PUNTATI SULLA PATTUGLIA TRICOLORE
Dopo i primi tre Gran Premi disputati a inizio aprile in Portogallo con una doppia trasferta nelle città di Fafe e Valpaços e a metà maggio in Romania a Bacau, l’aspetto agonistico del Mondiale quest’anno si è notevolmente elevato soprattutto per il primato della Classifica Assoluta con la top che vede lo Spagnolo Josep Garcia (KTM) primo con 109 punti, seguito dal vicentino Andrea Verona (GASGAS) con 99, dall’inglese iridato in carica Steve Holcombe (Honda-RedMoto) 98. Dai tre inglesi, Nathan Watson (Beta), Brad Freeman (Beta), Jamie McCanney (Husqvarna) rispettivamente a 64, 62, 55. Segue in settima posizione Samuele Bernardini (Honda-RedMoto) con 48 punti, il francese Zach Pichon (Sherco-CH Racing) 44, Matteo Cavallo (TM-Boano) 37 e a chiudere la top ten il neozelandese Hamish MacDonald (Sherco-CH Racing) con 30.
Nella classe E1 guida Garcia davanti a Holcombe. Leader della E2 è Verona e in E3 Freeman. Nella Junior Assoluta comanda lo svedese Axel Semb (Fantic), la Junior EJ1 Kevin Cristino (Fantic), la EJ2 sempre Semb.
Discorso a parte la classe Youth dominata dai giovani piloti del Progetto Pata Talenti Azzurri FMI nell’ordine con Alberto Elgari (TM-Boano), Manuel Verzeroli (KTM-Pro Racing Sport), Pietro Scardina (Fantic).
Nella classe Women è prima la spagnola Mireia Badia (Rieju), l’italiana Francesca Nocera (Honda-RedMoto), l’americana Rachel Gutish (Sherco).
Insomma che vinca il migliore a Bettola, ma soprattutto che vinca lo sport insieme al più caloroso “in bocca al lupo” per il Moto Club Ponte Dell’Olio e a tutti coloro che contribuiranno al successo di un Gran Premio già tutto da incorniciare grazie al prezioso aiuto della Regione Emilia-Romagna che ha riconosciuto subito il valore di questo evento, e si è impegnata costantemente insieme alle autorità locali Comuni di Bettola e Ponte Dell’Olio per sostenerlo venendo incontro anche a una serie di richieste degli ambientalisti per mantenere e riassettare i terreni post gara.
MC Ponte Dell’Olio GP d’Italia
Ufficio Stampa