KTM segnala con grande tristezza che pilota KTM americano che Kurt Caselli è morto a seguito delle ferite riportate in un incidente mentre gareggiava nella Baja 1000 in California. KTM reports with great sadness that American KTM factory rider Kurt Caselli died as the result of injuries sustained in a crash while competing in the SCORE/Baja 1000 this weekend.
Kurt era in posizione di leader alla Baja 1000 quando ha subito un incidente che gli ha provocato un grave trauma cranico. È morto in ospedale per le ferite a Ensenada, Baja California, Messico.
La squadra, che ha recuperato la KTM di Kurt ha scoperto tracce sulle plastiche e sui particolari della moto che ipotizzano che a causare la caduta potrebbe essere stato uno scontro con qualche animale visto all’ultimo momento da Caselli che avrebbe tentato di evitarlo finendo però per cadere.
Kurt, aveva 30 anni; era un endustista, un fuoristradista, e pilota da Rally nel deserto come confermato anche dall’ultima Dakar. E’ stato ammirato e rispettato nelle corse per la sua abilità, generosità, capacità di guida, talento naturale e sportività esemplare ben oltre i confini degli USA. Kurt è stato anche una delle figure più popolari del team KTM, un modello senza eguali per giovani piloti e appassionati.
Appassionato del proprio sport, ha vinto molteplici campionati consecutivi in America e come componente del team USA alla sei giorni Enduro negli ultimi dieci anni. Nel gennaio 2013, Kurt è stato pilota del team ufficiale KTM Rally sostituendo il suo amico e compagno di squadra Marc Coma.
Pit Beirer, testa di KTM Motorsport: “Oggi abbiamo perso un eroe KTM nelle peggiori circostanze possibili. Siamo colpiti e rattristati da questa tragica notizia e uscire i nostri pensieri e le più sentite condoglianze alla famiglia di Kurt. Kurt era molto più di un pilota di grande talento; Egli era anche un giocatore di squadra eccezionale. Ha rappresentato e vissuto dai valori e una passione per le corse che si trova al centro della KTM. Il nostro sport ha perso più di un grande pilota; Abbiamo anche perso un eccellente ambasciatore per offroad racing.”
Jon-Erik Burleson, Presidente di KTM North America: “KTM e tutti gli appassionati piangono la perdita di un grande campione, di un ragazzo straordinario. Oltre i suoi successi nelle gare, Kurt era al di sopra di ogni altra cosa un membro del nucleo della nostra famiglia maggiore Off-Road che semplicemente non può essere sostituito. Kurt ha ispirato la famiglia KTM a continuare a spingere i limiti della corsa. Egli è stato la forza trainante dietro il nostro rinnovato impegno nella Baja 1000 e in tutte le altre gare di enduro”.
Antti Kallonen, FMF/KTM Factory Team Manager: “La perdita di Kurt è immensa per lo sport, la nostra squadra e alla nostra famiglia. Kurt è stato su KTM tutta la sua carriera professionale. Anche nei primi anni ha portato qualcosa di speciale per l’ambiente del fuoristrada portando un ruolo di leadership come nessun altro. Egli aveva la straordinaria capacità di riunire una squadra per gli sforzi grandi e piccoli. Il motociclismo professionale è considerato uno sport individuale, ma Kurt ne ha fatto uno sport di squadra. Ogni volta che c’era l’opportunità di condurre, aiutare, ispirare, consigliare o allenatore Kurt è andato dentro come egli entrò in una gara, completamente preparato, completamente fiducioso e sapendo che avrebbe potuto vincere. Kurt era la forza più galvanizza che abbia mai visto. Chi lo conosceva sono stati fortunati. Quelli di noi che ha avuto modo di lavorare con lui hanno perso un grande amico”.
Kurt Caselli ci mancherà profondamente da tutta la famiglia KTM, suoi compagni di squadra, suoi concorrenti compagni e dai suoi fan in tutto il mondo. In questo momento di tristezza acuta, la gestione di KTM e l’intera famiglia internazionale KTM estende le proprie più sentite condoglianze alla famiglia Caselli.
KTM MOURNS THE LOSS OF KURT CASELLI
KTM reports with great sadness that American KTM factory rider Kurt Caselli died as the result of injuries sustained in a crash while competing in the SCORE/Baja 1000 this weekend.
Kurt, part of the Factory FMF/Bonanza Plumbing/KTM team competing in this desert race, was in a leading position when he suffered a crash that resulted in severe head trauma. He died of his injuries in Ensenada, Baja California, Mexico.
The team, who have now recovered Kurt’s bike discovered traces on the machine that indicate he had collided with some animal, which apparently caused the crash.
Kurt, 30, was an accomplished American offroad and desert rider but he had also made a successful transition to international rallies for the KTM Factory Team. He was admired and respected in racing circles for his skill, natural talent and exemplary sportsmanship far beyond the borders of his home country. While Kurt was one of the most popular figures on the KTM team, he was also an unmatched role model for young riders and fans.
Passionate about his sport, he had multiple consecutive championships in WORCS and National Hare and Hound racing and had been the lead rider for the USA International Six Days Enduro team for the past ten years. In January 2013, Kurt was drafted into the official KTM Rally team to ride in the Dakar Rally, replacing his friend and factory teammate Marc Coma, who was injured. Kurt’s debut ride in the 2013 Dakar Rally was impressive. He was subsequently given a permanent spot on the KTM Rally team and was preparing to contest the Dakar 2014 and the FIM World Cross Country Rallies Championship in the coming season.
Pit Beirer, Head of KTM Motorsports: “Today we lost a KTM hero in the worst possible circumstances. We are shocked and saddened by this tragic news and our thoughts and deepest condolences go out to Kurt’s family. Kurt was much more than a very talented rider; he was also an exceptional team player. He represented and lived by the values and a passion for racing that lies at the very core of KTM. Our sport has lost more than a great rider; we have also lost an excellent ambassador for offroad racing.”
Jon-Erik Burleson, President of KTM North America: ”We at KTM can’t put into context the loss everyone in the motorcycling community is experiencing. Beyond his racing successes and talent as a rider, Kurt was above all else a core member of our greater off-road family that simply can’t be replaced. Kurt inspired the KTM family to keep pushing the limits of racing. He was the driving force behind our renewed efforts in Baja, Hare & Hound and the International Six Days Enduro. His work ethic, attitude and graciousness will never be matched.”
Antti Kallonen, Factory FMF/KTM Team Manager: “The loss of Kurt is immense to the sport, our team and to our family. Kurt has been on KTM his entire professional career. Even in the early years he brought something special to the off-road environment by bringing a leadership role like no other. He had the uncanny ability to bring a team together for efforts big and small. Professional motorcycle racing is always considered an individual sport, but Kurt made it a team sport. Whenever there was an opportunity to lead, help, inspire, advise or coach Kurt went into it like he went into a race—completely prepared, completely confident and knowing he could win. Kurt was the most galvanizing force I’ve ever seen. Those who knew him were lucky. Those of us who got to work with him were blessed”.
Kurt Caselli will be deeply missed by the entire KTM family, his teammates, his fellow competitors and by his fans all over the world. At this time of acute sadness, the KTM management and the entire KTM international family extend their heartfelt condolences to the Caselli family.
