La Spagna, precisamente la cittadina di Silleda, a una trentina di chilometri da Santiago de Compostela, ha ospitato la 98° edizione della 6Days FIM Enduro of Nations aprendo così le porte a tutti i migliori piloti del mondo dal 14 al 19 ottobre.
Una 6Days FIM Enduro of Nations che non verrà dimenticata facilmente. Una gara dura, estrema, che quest’anno più che mai ha messo a dura prova piloti, team e tecnici, che hanno dovuto fare i conti non solo con sei lunghissimi giorni di gara, ma anche con il forte maltempo che per una settimana non ha lasciato tregua e ha imperversato i cieli della Gallizia.
La squadra diretta da Matteo Boffelli ha confermato la propria vocazione sportiva per l’enduro, mettendo a disposizione ben 4 piloti per le rispettive nazionali: Samuele Bernardini, Manolo Morettini e Francesca Nocera per la Maglia Azzurra; Steve Holcombe per la nazionale inglese.
Proprio Holcombe è stato tra i grandi protagonisti della gara. Il britannico è stato consistente dal primo giorno di gara, mantenendo salda la seconda posizione assoluta dietro solo a Garcia e vincendo la classe E2 davanti agli svedesi Ahlin e Norrbin, messi alle spalle rispettivamente per 3’42 e 5’35.
Ottima prova per Bernardini e Morettini, impegnati nel Trofeo Mondiale e in quello Junior. Fuori dai giochi nelle classifiche dei Team per l’out dei compagni Verona e Verzeroli, i due portacolori di Honda RedMoto hanno continuato a lottare con le unghie per tutti i sei giorni di gara per primeggiare nelle rispettive classi. Sabato la durissima manche di cross nell’infinito fango di Silleda li ha confermati in top ten: Bernardini 7° della E2 e Morettini 10° della E1. Da sottolineare la top ten di Bernardini nella classifica Assoluta.
Ottima prestazione per Francesca Nocera, in gara per il Trofeo Women con la Maglia Azzurra. In P9 assoluta, la quota rosa di Honda Racing RedMoto Enduro Team ha contribuito a portare le ragazze italiane nella top five, portando a casa un quinto posto dall’importante valore.
Matteo Boffelli e tutta la squadra colgono l’occasione per ringraziare tutti gli sponsor e i partner per il prezioso supporto in questa 98° 6Days FIM Enduro of Nations e rinnovano l’appuntamento per l’anno prossimo in Italia, a Bergamo.
Holcome
“Una Sei Giorni positiva per me. Le condizioni erano davvero difficili, ma nel complesso posso dire di essere soddisfatto. Ho mantenuto salda la seconda posizione assoluta e la prima della classe E2 dall’inizio alla fine. Ringrazio tutto il team per avermi sostenuto”.
Nocera
“Erano parecchi mesi che non gareggiavo a seguito dei miei infortuni e quindi posso dire di essere abbastanza contenta dei risultati. Grazie la Federazione e il team per il gran lavoro svolto insieme in questi lunghi giorni di gara. Ora guardiamo all’ultima prova degli Assoluti d’Italia”.
Morettini
“È stata una Sei Giorni difficile sotto diversi punti di vista. Ho fatto parecchie cadute che hanno compromesso il mio risultato finale. Voglio ringraziare di cuore la Federazione, il mio team e tutto lo staff per questi giorni. La stagione non finisce qui ci vediamo a Sanremo per l’ultima prova”.
Bernardini
“Una Sei Giorni in crescendo in cui ho lottato vicino alla top three con dei buoni tempi. L’ultima giornata è stata particolarmente tosta, con una manche di cross davvero dura. Prima della partenza ero quarto assoluto, ma una caduta subito alla prima curva ha vanificato il mio vantaggio e a prova conclusa ero 15°. Peccato per lo stop di Verona nel primo giorno, altrimenti avremmo lottato per il Trofeo Mondiale. Peccato, ma queste sono le gare”.
Honda Racing RedMoto Enduro Team on the podium of the 98th 6Days FIM Enduro of Nations with Steve Holcombe
Silleda in Galicia, Spain, gathered nations and riders from around the world hosting the 6Days FIM Enduro of Nations from October 14 to 19.
This 88th edition will not be easily forgotten. A tough, extreme race, which this year more than ever put a strain on riders, teams and technicians, who had to deal not only with six long days of competition but also with the severe weather, cold and heavy rain.
The team directed by Matteo Boffelli confirmed its commitment, providing four riders competing for their respective national teams: Samuele Bernardini, Manolo Morettini and Francesca Nocera with the Italian Maglia Azzurra; Steve Holcombe for the British team.
And right Holcombe was among the rulers of the race. The Briton was consistent from the first day, holding the second overall position only behind Garcia and winning the E2 class ahead of the Swedes Ahlin and Norrbin.
Great performance for Bernardini and Morettini, even if they were out of the games for the World and Junior Trophies as Verona and Verzeroli stopped on day 1. The two Honda RedMoto riders continued to fight throughout the six days of competition in their respective classes. On Saturday, the very tough motocross heat in the endless mud of Silleda, confirmed them in the top ten: Bernardini 7th in E2 and Morettini 10th in E1. Bernardini also hit the top ten of the Overall.
Excellent performance for Francesca Nocera, competing for the Women’s World Trophy with the Italian team. She finished in P9 Overall, confirming the Italian girls into the top five.
Matteo Boffelli and the whole team take this opportunity to thank all the sponsors for their valuable support in this 98th 6Days FIM Enduro of Nations and renew the appointment for a thrilling next edition on home soil in Bergamo, Italy.
Holcombe
“This Six Days was really good for me. The conditions were really difficult, but overall, l I’m happy with my second position Overall and the first of the E2 class. Thank you to the whole team for supporting me”.
Nocera
“It had been several months since I had raced as a result of my injuries, so I can say I am quite happy with the results. Thank you the Italian Federation and the team for the great job did together. Now we look forward to the last round of the Italian Championship”.
Morettini
“It was a difficult Six Days. I had several crashes that compromised my final result. I want to sincerely thank the Federation, my team and all the staff. The season does not end here. See you in Sanremo for the last round”.
Bernardini
“A growing Six Days for me, in which I fought close to the top three with good times. The last day was particularly tough. Before the start, I was fourth Overall, but a crash right at the first corner compromised my position and by the end of the test I was 15th. Too bad about the stop of Verona on day 1, otherwise we would have been fighting for the World Trophy”.