Si è chiuso con la quinta manche con tappa Pieve di Teco il Campionato Italiano Enduro Under23/ Senior 2024.
Prova intensa, caratterizzata sicuramente dal maltempo, con un’incessante e tediosa pioggia iniziata ad imperversare in mattinata a fare da grande antagonista sia dei piloti in gara che della macchina organizzativa, costringendo quest’ultima ad annullare alcune prove e a concludere la gara a metà per garantire la sicurezza dei partecipanti. Tre le speciali inizialmente organizzate dal Motoclub Enduro Sanremo: la Enduro Test di 4Km sottobosco, il Cross Test disegnato all’interno del Crossodromo locale e la Extreme Test sviluppata lungo un piccolo fiume.
Nonostante ciò, i piloti si sono dati carica e hanno cercato di dare il meglio per chiudere la gara e portare a casa il titolo di campione italiano di questa stagione.
In concomitanza si è tenuta anche la quinta prova di Challenge Husqvarna, manche che ha segnato la conclusione per la stagione 2024 di questo incredibile campionato dedicato ai riders in sella alla loro Husqvarna di fiducia i cui primi cinque piloti classificati di entrambe le categorie sono stati premiati con ricchi e significativi premi, tra cui caschi, tappeti e utilissimi kit completi per salutare al meglio questa stagione 2024 in vista del campionato del 2025.
Ad aprire le danze di questa manche finale sono stati i motori dei primi partecipanti che hanno dato, alle 8.30, il via alla gara, ovvero i piloti appartenenti alla classe Élite iscritti come riscaldamento in vista della settima prova di Enduro GP che si terrà il prossimo weekend in Francia: parliamo di Matteo Cavallo (TM), Kevin Cristino (Fantic), Manolo Morettini (Honda), Enrico Rinaldi (GASGAS) e Valentino Corsi (Fantic).
Veloce come un fulmine, Manolo Morettini è leader tra i piloti della classe Élite: chiude ben distanziato da Matteo Cavallo, che lo segue al secondo posto dopo la stoccata decisiva su Enrico Rinaldi nel Cross Test 1. Bronzo, quindi, per il pilota Gas Gas.
Incredibile prova quella di Federico Aresi (Beta – FR Motosport Beta J.) che, con grande impeto, chiude in prima posizione la Extreme Test 2 aggiudicandosi l’Assoluta di gara davanti a Roberto Da Canal (Honda), secondo posto per soli 14 decimi di secondo, e Matteo Grigis (GASGAS – GTG Motogamma).
Classe Senior 450 – Dopo un secondo posto nella prima estrema, Robert Malanchini (GASGAS – Sissi Racing) strappa il comando a Mirko Spandre (GASGAS) nel Cross Test e porta a casa la vittoria. Spandre è adesso in terza posizione dietro ad Alessandro Valente (Sherco – DG Racing), ma un agguerrito Guido Conforti (Husqvarna – Garaffi) attacca e si porta sul terzo gradino della top 3.
Con 80 punti, Davide Guerrieri (KTM) era già campione italiano 2024 nella manche di Villafranca. La vittoria di Robert Malanchini, invece, non gli è bastata per recuperare il campione, ma porta comunque a casa il secondo posto di classe. Terzo posto per Guido Conforti.
Roberto Da Canal trionfa in classe Senior 250 4T. Jacopo Traini (Husqvarna) ci prova, ma non riesce a colmare il gap con Da Canal e chiude in seconda posizione. Il breve duello tra Matteo Bresolin (Fantic) e Diego Sonzogni (Honda) per il terzo posto è a favore del pilota Fantic.
Roberto Da Canal, con 100 punti su 100 dalla sua, non lascia spazi di interpretazione e vince la classe Senior 250 4T di questa stagione. L’argento è invece per Jacopo Traini davanti a Matteo Bresolin.
Leader della Senior 300 è Andrea Castellana (Husqvarna). La classifica viene rovesciata in Extreme Test 2: Lorenzo Bazzurri (Beta) viene sbaragliato dal secondo posto da Mirko Ciani (Beta), fino a quel momento alle sue spalle, e da Alberto Capoferri (GASGAS – Sissi Racing).
Andrea Castellana trionfa in campionato: con la sua vittoria, riesce a difendersi dal possibile sorpasso di Lorenzo Bazzurri, argento in campionato. Il bronzo è per Alberto Capoferri.
A portare a casa la Senior 250 2T è Federico Aresi. Nel Cross Test Carlo Minot (Beta) acquista vantaggio su Giuliano Mancuso (Beta), ma il rivale non ci sta: tenta di nuovo il sorpasso nella Extreme Test 2, ma Minot non si smuove. Secondo posto, quindi, per Minot, seguito da Mancuso.
Con la vittoria di oggi Federico Aresi ci prova a strappare via la vittoria in campionato a Giuliano Mancuso, ma con il suo terzo posto, il rivale si difende per un solo punto e porta a casa, anche per il 2024, il titolo di campione italiano. Chiude la top 3 di campionato Alex Favari (Beta).
Niccolò Scarpelli (KTM – TNT Corse) è pilota più veloce della Senior 125. Damiano Melchiorri (TM – Agon) e Davide Pellizzaro (KTM) si contendono il secondo posto, conquistato alla fine da Melchiorri. Bronzo per Pellizzaro.
Con quattro vittorie su cinque è Niccolò Scarpelli il campione italiano 2024 della classe Senior 125. Dietro di lui figurano Damiano Melchiorri, 82 lunghezze, e Michele Cencioni (Fantic), con 73.
Nella Junior 450 è un silenzioso Simone Cristini (KTM) a svoltare la situazione a suo favore. La medaglia d’argento è per Samuli Boano (TM – Boano). Riccardo Nicoli (GASGAS – Trial David Fornaroli), primo posto fino all’attacco di Cristini, cala in terza posizione.
Simone Cristini vince la classe Junior 450 dominando tutte e cinque le gare di quest’anno. Riccardo Nicoli mantiene la sua seconda posizione. Ed è invece sorpasso per Samuli Boano su Edgardo Paganini (KTM – TNT Corse), aggiudicandosi così il bronzo di campionato.
Il primo posto della Junior 250 4T se lo battagliano Elia Rigo (KTM – Motoclub Gaerne – Team RRS) e Michele Verona (KTM – Motoclub Gaerne – Team RRS): è quest’ultimo a strappare al rivale la vittoria. Medaglia d’argento per Nicolò Paolucci (KTM – TNT Corse) davanti a Elia Rigo, rimasto sul gradino più basso della top 3.
Nicolò Paolucci si tiene strettissima la vittoria in campionato da Elia rigo che, con il suo terzo posto, non riesce a svoltare la situazione a suo favore. L’ultimo gradino della top 3 è per Michele Verona.
Anche la Junior 300 ha visto il suo breve duello: protagonisti qui Matteo Grigis e Mattia Capuzzo (KTM – TNT Corse). A fine Extreme Test 2 è Grigis a figurare sulla vetta della classifica davanti ad Andrea Gheza (GASGAS – Sissi Racing) e Mattia Capuzzo.
Andrea Gheza doveva tenere alta la guardia per difendersi dalla possibile stoccata di Mattia Capuzzo: il pilota Gas Gas riesce a concretizzare ciò con la vittoria in gara, laureandosi così campione italiano 2024. Argento per Mattia Capuzzo. Il bronzo se lo aggiudica Matteo Grigis con il sorpasso su Federico Trabucco (KTM – 3G Factory Team).
Junior 250 2T netta: Davide Mei (Beta – Entrophy Beta Junior) rimane costante ai vertici della classifica in tutte e tre le prove speciali davanti a Lorenzo Giuliani (Beta – DG Racing) e a Riccardo Fabris (Husqvarna), che entra preponderante in top 3 nel Cross Test lasciando dietro di sé Vittorio Bellucci (Beta – Entrophy Beta Junior).
Con tre vittorie e due secondi posti è Davide Mei ad aggiudicarsi il titolo italiano del 2024. Lorenzo Giuliani sfrutta l’assenza del rivale Alessio Bini (Beta – SGS Racing) per consolidare il suo secondo posto. Vittorio Bellucci sale di una posizione e si porta sull’ultimo gradino della top 3.
Luca Colorio (Husqvarna) è protagonista e vincitore della Junior 125. Dietro di lui è un carico Thomas Grigis (GASGAS – GTG Motogamma) a farsi spazio nel Cross Test e a portare a casa l”argento. Antonio Costantino (Beta) strappa nella Extreme Test 2 il bronzo a Geremy Martin Scucchia (Fantic).
Con 89 punti dalla sua, Thomas Grigis conquista nuovamente il titolo di campione italiano. Antonio Costantino riesce a concretizzare il sorpasso su Cosimo Pratesi, ottenendo così la lottata medaglia d’argento. Il terzo posto è quindi di Pratesi.
La classifica della Cadetti 125 è breve: vincitore della quinta manche è Niko Guastini (Beta – FR Motosport Beta J.). A seguire Gabriele Melchiorri (TM – Agon) e Alessio Berger (KTM – Alfieri), rispettivamente a secondo e terzo posto.
Le sue quattro vittorie su cinque lasciano pochi dubbi sul campione italiano classe Cadetti 2024: a laurearsi è, infatti, un velocissimo Niko Guastini, davanti a Gabriele Melchiorri e Simone Cagnoni (), con 75 punti ciascuno.
Simile la situazione in classe 50. Diego Pitzoi (Beta – Mast Gualda Racing Team) si difende dal tentato recupero di Massimo De Monte (Valenti) e va a vincere la manche. Secondo posto per De Monte, non troppo distante dal rivale. Terzo gradino conquistato da Gabriele Mascaro (Beta) dopo una stoccata decisa su Davide Cabass (Fantic) nell’ultima speciale.
Con l’assenza del suo rivale di campionato, Cristian Garzotto (Beta – Mast Gualda Racing Team), e il suo secondo posto di gara, Massimo De Monte porta a casa il titolo di campione italiano 2024. Argento per Cristian Garzotto. Terzo posto per Diego Pitzoi.
Il trono della classe Femminile se lo sono contese Sabrina Lazzarino (Beta – Alfieri) e Giulia Melighetti (Beta): quest’ultima tenta di tenere alta la guardia, ma Lazzarino non si vuole accontentare del secondo posto e parte di nuovo all’attacco, concludendo così la gara con la vittoria. Secondo posto per la rivale di classe. Bronzo per Asia Volpi (Beta).
Sara Traini (Beta) è, ancora una volta, campionessa italiana. Troppo lontane le sue rivali di campionato: la vittoria di Sabrina Lazzarino in questa manche non è bastata per colmare la distanza tra le due mentre, a sciogliere il groviglio creatosi dopo la penultima gara per la terza posizione è Giulia Melighetti.
Vincitore di questa ultima prova dei Motoclub Under è il Trial David Fornaroli con i suoi piloti Nicolò Paolucci, Niko Guastini, Davide Mei e Riccardo Nicoli. A salire sul gradino intermedio è stata la formazione del Motoclub Gaerne: Luca Colorio, Riccardo Fabris, Elia Rigo e Michele Verona. Chiude la top 3 il Motoclub Sebino con Thomas e Matteo Grigis, Edgardo Paganini e Mattia Legrenzi. In campionato rimangono medesime le posizioni: Trial David Fornaroli campioni con 7 punti di vantaggio sul Gaerne. Sebino a chiudere.
A vincere la manche in categoria Senior sono i piloti del Motoclub Bergamo: Robert Malanchini, Alberto Capoferri, Federico Aresi e Simone Trapletti. Secondo posto per il Motoclub Arsiè, formato da oberto Da Canal, Davide Pellizzaro e Daniel Sartori. In campionato è il Bergamo a confermarsi campione davanti ad Arsiè e Motoclub Sebino.
Il Fuoringiro Savona con Giulia Melighetti e Athena Magliolo è leader dei Motoclub Femminili.
Dei Team è il Diligenti Racing a trionfare con Davide Mei, Gabriele Mascaro, Nicolò Paolucci e Diego Pitzoi in Under e con Sara Traini, Nicolò Scarpelli e Jacopo Traini in Senior.
Si conclude con questa prova anche l’incredibile campionato dedicato ai piloti del Challenge Husqvarna: a trionfare nella categoria Under è Elia Zucconi. La Senior se la sono invece lottata Leonardo Travaglini e Lorenzo Galli: è proprio quest’ultimo però ad avere la meglio nel duello e ad aggiudicarsi la vittoria. Travaglini chiude in seconda posizione. Bronzo per Denis Del Dò.
Nella classifica Under è Elia Zucconi, ormai irrecuperabile, a portare alto l’oro del 2024. Cristiano Busatta figura sul gradino intermedio. Bronzo per Riccardo Massoli. Il quarto e quinto posto sono rispettivamente per Tommaso Morucci e Andrea Proietti. Campione della categoria Senior è un fulmineo Leonardo Travaglini davanti ad Alessandro Cattaneo e Diego Ferrari. Il quarto e il quinto posto sono di Giulio Masini e di Lorenzo Gallo.
A porgere i saluti a questo weekend di gara e al Campionato Italiano Under 23/ Senior sono state le premiazioni dei vincitori di giornata ai quali hanno partecipato il presidente del Moto Club Sanremo organizzatore, il coordinatore nazionale dell’enduro Franco Gualdi e dal consigliere federale Armando Sponga. Ricordiamo che i campioni italiani saranno premiati in seguito: i piloti interessati saranno informati tramite mail con data e luogo della cerimonia.