ùUna caduta dopo sole sette speciali della prima giornata di gara del Gran Premio del Galles, sesta penultima prova del Campionato Mondiale FIM EnduroGP andato in scena l’1-3 agosto nella cittadina di Rhayader, ha purtroppo visto uscire di scena il giovane pilota svedese della formazione piacentina guidata da Piero Osellini.
Peccato! È proprio il caso di dirlo; perché Bergstrom era partito decisamente bene dopo il nono tempo fatto registrare nel SuperTest terminando le restanti speciali tutte nella “top ten” della Junior, Classe EJ2 con un bel e promettente acuto nella settima posizione nella seconda Enduro Test.
Nel corso del secondo Extreme Test, Bergstrom è però purtroppo stato protagonista di una brutta caduta in cui si è infortunato al ginocchio sinistro con la sua Husqvarna FE350 4T rovinata irrimediabilmente nel violento contatto contro un albero e il terreno.
Visitato dai medici gallesi, che hanno verificato la botta al ginocchio sinistro, Bergstrom si dovrà ora sottoporre a una risonanza magnetica per accertare le reali condizioni dell’infortunio subito.
Insomma un Gran Premio tutto da dimenticare per il Team Osellini Husqvarna Motorcycles arrivato in Galles con l’assistenza tecnica di Sandro Spanu e Davide Nicoli con Bergstrom più che mai deciso a sfruttare la sue capacita di guida su terreni fangosi e passaggi in sottobosco molto simili a quelli della Svezia dove è abituato ad allenarsi.
Tecnicamente questo Gran Premio ritornato in Galles dopo un’attesa di 17 anni dall’ultima gara iridata disputata nel 2007, era suddiviso in due sezioni di percorso con due CO.
Il centro logistico ha avuto come base l’immensa vallata di Cwmythig Hill, distante circa 5 km. dalla cittadina di Rhayader con il paddock perfettamente strutturato ed epicentro, sia del SuperTest andato in scena nel tardo pomeriggio di venerdì, sia del Cross Test, in concreto all’interno della zona riservata ai mezzi delle varie squadre con annesso un autentico luna park con giochi per i bambini, esposizione moto, vendita accessori e oggetti tipici della regione.
Il percorso di 66 km., ripetuto tre volte a giornata, ha portato i partecipanti attraverso le infinite colline adiacenti la valle gallese fino alla vicina Saintswell, dove sono state tracciate sia l’Enduro Test, sia l’Extreme Test.
198 i km. a giornata per totali 396 km. nella due frazioni di gara. All’interno del percorso tre speciali affrontate nell’ordine: Cross Test km. di 4.8 ripetuta 4 volte, Enduro Test km. 4.6 ripetuta 3 volte, Extreme Test km. 1.2 km. ripetuta 3 volte.
Sabato le speciali cronometrate sono state 10, come pure domenica a cui aggiungere il SuperTest per totali 21 prove con gara organizzata dal MC Rhayader MC & LCC Ltd.
Il Team Osellini Husqvarna Motorcycles si prenderà ora due settimane di vacanza per ritornare in azione il 13-15 settembre in Francia a Brioude per il settimo e ultimo Gran Premio della stagione 2024 del Campionato Mondiale FIM EnduroGP.
PIERO OSELLINI | Team Manager
“Oggi Bergstrom aveva tutte le carte in regola per concludere positivamente questa trasferta non certo facile. Era partito bene e stava già recuperando posizioni quando purtroppo è caduto. Peccato, perché avrebbe potuto portare a casa un ottimo risultato finale. Insomma cosa dire? Gara sfortunata e basta! Eravamo partiti con la speranza di ottenere un buon risultato, invece la caduta del nostro pilota svedese ci ha fatto cadere il morale a terra. Però non ci arrendiamo perché siamo certi delle possibilità tecniche ed agonistiche di Bergstrom che speriamo proprio di rivedere in gara al prossimo GP di Francia. Ringrazio Husqvarna Motorcycles e tutti i nostri Sponsor e Partner Tecnici per il supporto che ci stanno dando quest’anno nella speranza di ripagarli con dei buoni risultati e con una maggiore buona dose di fortuna”.